Il ventilatori centrifugo: soluzione al top per le ventilazioni industriali
Gli impianti di ventilazione industriale devono garantire performance importanti ma anche e soprattutto affidabilità. Vengono installati con lo scopo di rendere più salubre il contesto lavorativo e sono sottoposti a sollecitazioni termiche e di altro genere davvero notevoli. Questo significa che è importante saper scegliere al meglio tutti i prodotti speciali per la ventilazione industriale per ottenere un risultato finale capace di resistere nel tempo senza interventi di manutenzione straordinaria. Tra gli elementi fondamentali dei sistemi c’è il motore del ventilatore (https://ventilazionesicura.it).
La miglior opzione possibile è quella del ventilatore centrifugo in quanto in grado di resistere ottimamente a tutte le problematiche del mondo dell'industria, tra cui le alte temperature. Nello specifico, può supportare temperature molto elevate ma anche la presenza di gas persistenti e polveri. Infatti, viene realizzato con una tecnologia innovativa che prevede una ventola molto forte e resistente, capace di garantire un assorbimento adeguato. Altro motivo per il quale i ventilatori centrifughi molto spesso vengono preferiti a quelli assiali è rappresentato dalla pressione maggiore. L'unico accorgimento è quello di non installare questo genere di prodotto nello stesso punto in cui sono presenti le tubazioni sia di entrata sia di uscita per prevenire effetti indesiderati.
La prevalenza dei ventilatori industriali
In commercio sono disponibili diverse tipologie di ventilatori industriali realizzati dai più disparati marchi per cui non risulta semplicissimo individuare quello più adatto per le proprie esigenze. Per avere la certezza di accedere ad un prodotto ottimale bisogna eseguire un corretto dimensionamento. Un dato particolarmente rilevante sotto questo punto di vista è la prevalenza del ventilatore che rappresenta, in parole povere, il salto di pressione che subisce un gas.
Dal punto di vista matematico può essere anche visto come la differenza esistente tra la pressione che viene misurata nelle tubazioni di mandata e quella in aspirazione. Naturalmente la prevalenza del ventilatore viene anche influenzata dalla temperatura di esercizio che si trova in un determinato contesto. Molto spesso i costruttori forniscono documentazioni appropriate per poter effettuare un calcolo adeguato attraverso delle curve che offrono un riscontro quantitativo delle prestazioni del motore del ventilatore.
La portata di aria degli impianti di ventilazione industriale
Per poter centrare l'obiettivo prefissato, gli impianti di ventilazione industriale devono anche disporre di una certa portata di aria altrimenti il dimensionamento non risulterebbe corretto. Il rischio concreto è quello di ritrovarsi con un ventilatore non in grado di soddisfare le esigenze di un ambiente molto più ampio e con temperature non adatte alle proprie caratteristiche. Magari si potrebbe risparmiare sui costi necessari per l'acquisto ma il risultato finale sarebbe deludente. Oltre al calcolo della prevalenza del ventilatore e della potenza del motore, bisogna anche valutare la portata d'aria ossia il volume di aria che si riesce a far passare attraverso il ventilatore.
Tutte queste considerazioni tecniche che fanno riferimento a dati specifici, devono essere messe insieme per poter individuare la soluzione migliore, quella in grado di assolvere alle esigenze di un determinato contesto e soprattutto di offrire un considerevole risparmio energetico. Insieme a questo obiettivo si potrà anche disporre di una ventilatore capace di offrire efficienza e affidabilità nel tempo, evitando così di dover sopportare costi per nulla secondari per i vari interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria.