Quali sono i migliori piccoli investimenti per giovani, quelli più sicuri ed efficaci? Gli italiani hanno da sempre fiuto e sesto senso per gli investimenti più cauti e sicuri, da buoni risparmiatori quali siamo (quando ci si riesce ovviamente) preferiamo quasi sempre mettere qualcosa da parte e investire in titoli e obbligazioni che possano tutelarci più che arricchirci. Ovviamente, in questi ultimi tempi, la crisi economica e la precarietà occupazionale hanno fatto in modo da ridurre notevolmente i risparmi e gli investimenti.
Piccoli investimenti per giovani, cosa sono i PAC
Se un giovane ha qualche piccola entrata mensile e riesce a mettere qualcosa da parte, uno degli investimenti più sicuri è il PAC, ovvero il piano di accumulo. Si tratta di una sorta di deposito messo a disposizione praticamente da tutti gli istituti bancari per contenere i risparmi di un ragazzo (o di qualsiasi cliente) e costruire così un piccolo tesoretto per il futuro. Il PAC rientra nella grande famiglia dei Fondi comuni di investimento, possiamo decidere la cifra da accantonare che sarà prelevata direttamente dal conto corrente, da un minimo di 50 euro al mese. Abbiamo anche la possibilità, in caso di necessità, di sospenderlo per un periodo di tempo. Ci sono dei PAC che comprendono investimenti obbligazionari oppure quelli che mirano a un’azione più aggressiva sul mercato azionario.
I conti deposito: cosa sono e come funzionano
Possiamo anche valutare l’opzione di un conto di deposito come forma di investimento. Nell’ottica di avere un piccolo salvadanaio e non lasciare i nostri risparmi a dormire sul conto corrente, possiamo valutare questa opzione visto che ci offre un tasso di interesse, anche se molto contenuto. Godiamo anche della tutela del Fondo interbancario e in genere il rendimento sta tra un tasso minimo dello 0,30% a un massimo di 1,5%. Attenzione soltanto alle tasse e ai bolli.
Perché investire in BTP e obbligazioni
Un altro ottimo piccolo investimento per giovani è quello in BTP e titoli di Stato italiani. I BTP appaiono sicuramente più interessanti rispetto ai BOT che rendono davvero poco e niente. Quando parliamo di BTP intendiamo i Buoni del Tesoro poliennali, ce ne sono davvero molti tipi dai rendimenti differenti tra loro. Infine, un’altra idea è anche quella di investire in Buoni di Poste Italiane, un’altra forma di investimento sicuramente cauto ma ben poco redditizio. Cosa manca? Oggi sentiamo molto parlare anche di trading online e forex, ma dobbiamo andarci piano. Questi investimenti hanno poco a che fare con la sicurezza e la cautela e spesso si mette a repentaglio il proprio capitale sbagliando qualche mossa.