Come funzionano e quali caratteristiche hanno i camini a bioetanolo o elettrici di Maisonfire

Oggi puoi godere della bellezza e del calore di un caminetto, con design che vanno dal moderno al classico, anche se vivi in un piccolo appartamento, senza bisogno di opere murarie ne di autorizzazioni e nel rispetto dell'ambiente. Stiamo parlando dei biocamini e dei camini elettrici, Maisonfire. Ma vediamo meglio cosa sono e come funzionano, quali sono i vantaggi e quali gli svantaggi.

Biocamini o camini a bioetanolo

Il camino a bioetanolo è un camino, o meglio potremo dire una stufa a forma di camino, che ha la funzione di scaldare gli ambienti interni e di creare una atmosfera davvero esclusiva.

  • Il combustibile: Bioetanolo Al posto della legna, che ha bisogno di essere accatastata e necessita quindi di ampi spazi, il biocamino viene alimentato da una sostanza liquida detta bioetanolo, derivata dalla fermentazione dei prodotti agricoli ricchi in zuccheri. Questo biocombustibile non produce residui della combustione nocivi o di odore sgradevole ed è quindi rispettoso dell'ambiente
  • Come funziona: Il funzionamento è semplice: basta versare il bioetanolo nello spazio predisposto. Lo spegnimento si ottiene con lo spegnifiamma in dotazione
  • Consumi: I consumi variano a secondo del modello e delle dimensioni. La media è di circa 5 litri di bioetanolo per otto ore, ma ci sono biocamini anche più efficienti. Il bioetanolo costa dai 3 ai 5 euro a litro circa.
  • Installazione: L'installazione è davvero semplice e non necessita di opere murarie, di canna fumaria o di corrente elettrica. Non ha bisogno di autorizzazioni (non è soggetto a legislazione), non produce fumi nocivi e non richiede manutenzione.
  • Tipologie: Ci sono tre tipi di biocamino, quello movibile, quello da incasso e da pavimento. I vantaggi del biocamino movibile sono evidentemente molti. La possibilità di spostarlo lo rende molto interessante sia per la sua versatilità non solo all'interno dell'appartamento ma anche nel caso si cambi abitazione. Il biocamino da incasso o da parete è invece il più adatto a chi cerca una soluzione definitiva, e richiede un intervento di installazione da parte di personale qualificato. Così come il biocamino da pavimento che coniuga le doti di design e originalità.

I pochi svantaggi di questo camino si riducono ad alcune accortezze nei riguardi del biocombustibile, Quest'ultimo infatti è infiammabile e si deve prestare attenzione all'uso e a allo stoccaggio. La capacità di riscaldare di questo tipo di camino è di circa 20-30 mq. Lo si deve quindi considerare non come un'alternativa ma come un integrazione al riscaldamento domestico. I prezzi variano sia per gli innumerevoli modelli sia per le dimensioni.

Camino elettrico: come funziona, caratteristiche e vantaggi

Anche questo tipo di camino non ha necessità di opere murarie né di interventi tecnici. A bisogno solo di una presa elettrica. Il calore viene prodotto da resistenze elettriche, e la fiamma è riprodotta in modo fedele e realistico da tecnologia a LED. Inoltre può essere personalizzato con l'uso di smartphone o tablet. Questo tipo di camino deve essere preso in considerazione come soluzione integrativa al riscaldamento domestico. Considerando che i costi di gestione sono inferiori rispetto a stufe e camini a legna ma che incidono sui costi della bolletta dell'energia elettrica. Questo genere di camino può essere installato a terra o a parete e danno un tocco di classe alla vostra casa. Ci sono diverse tipologie che coprono un'ampia gamma di modelli. Da quelli frontali a quelli angolari, bifacciali o trifacciali utili per le diverse esigenze della vostra casa.

In conclusione possiamo dire che questi due tipi di camino sono entrambi belli da vedere e utili per riscaldare. Un tocco di classe per la vostra casa! Non esitare a consultare lo store di camini elettrici e a bioetanolo Maisonfire, indice di massima qualità e affidabilità.